XLS Medical – La Necessità di Vergognarsi dei ‘Kg di Troppo’

Parliamo di un altro filone di pubblicità estremamente problematico: quello degli spot testimonianza di XLS Medical.
Esistono diverse versioni dello spot, ognuna rappresentante l’esperienza di una donna che ha utilizzato il prodotto per dimagrire.

Contenutisticamente parlando (salvo una delle testimonianze, che di seguito pubblicherò, in cui la protagonista è orgogliosa di non doversi vergognare > suggerendo, in un messaggio tremendamente dannoso, che qualche kg in più sia necessariamente motivo di vergogna e sollevando altresì una discutibile sfumatura di competizione con la propria figlia…) le parole delle donne che appaiono negli spot non risultano essere particolarmente problematiche.
La soddisfazione di avercela fatta e il sentirsi fiere del conseguimento sono cose positive, se consideriamo che il dimagrimento era l’obiettivo di queste persone.

“Ora ho la stessa taglia di mia figlia, e non mi vergogno più”.

 

Allora dove risiede il problema vero e proprio?
Molto semplice: nell’assenza di testimonianze maschili, che ancora una volta sancisce l’esclusività di target femminile della tipologia di prodotti volta a raggiungere determinati canoni estetici imposti (se preferite potete considerarli ‘caldamente, insistentemente e subdolamente suggeriti sin dall’infanzia’ e la sostanza non cambierà) dall’esterno.

Eppure, vediamo un po’…Di cosa stiamo parlando? Di un prodotto per dimagrire; nient’altro.
Il dimagrimento è un’esperienza che può interessare – e interessa, infatti – un’ampia fetta di individui di ogni sesso ed età, per ragioni sia di salute che estetiche.

Non c’è NULLA di male nel desiderio di dimagrire (sia esso connesso a un tentativo di conseguire un personale ideale, sia che riguardi il proprio stato di salute), ma c’è MOLTO di male nel continuare:
– a rafforzare l’assolutistico ideale di magrezza dell’essere femminile, per cui oltre a potenziale fonte di disagio e vergogna (dovuta anche solo a pochi kg in più), il sovrappeso e l’obesità risultano essere socialmente inaccettabili e impresentabili a ogni livello.
– a perpetrare l’idea che il dimagrimento sia un’area di esclusivo interesse femminile, in particolar modo quando si tratta di dimagrimento per fini estetici.

Detto ciò, per quanto la potenziale creazione di disagio e vergogna non sia dissimile tra i generi, l’essere maschio sovrappeso non è socialmente rifiutato o alienato. Per capirlo è sufficiente osservare la rappresentazione nei media, e in qualsiasi altro ambito sociale e lavorativo, dell’uomo in contrapposizione con quella della donna. L’esiguo numero di donne sovrappeso presenti tende a essere relegato all’area della commedia e dello scherno (non a caso gli insulti rivolti alle donne sono sempre connessi all’aspetto e alla sfera sessuale), mentre l’uomo sovrappeso preserva la possibilità di rivestire ruoli di spicco e di manifestare senza remore il proprio carisma e le proprie capacità – il tutto a sacrosanta ragione, ovviamente. Il problema è che lo stesso ancora non può avvenire per le donne.

Un uomo può, serenamente e normalmente, desiderare di dimagrire per il solo fine estetico ed è importante che i media legittimino questa realtà, senza oscurarla o fingere che non esista. Anche qualora si trattasse di percentuali minime rispetto a quelle femminili (realtà che è COMUNQUE essa stessa frutto del lavoro sociale e mediatico), il rappresentarli è di cruciale rilievo.

Una donna può, serenamente e normalmente, desiderare di dimagrire per il solo fine estetico, ma non deve essere spinta a tale desiderio da pressioni sociali che inculcano in lei la convinzione che qualche kg di troppo la renda inaccettabile e debba procurarle vergogna. Pubblicità come questa rafforzano tale lesiva dinamica.

In conclusione, XLS Medical…Attenta ai messaggi che invii al tuo (e non solo) pubblico.
Serbo sempre la speranza che, sotto sotto, a molti di voi possa interessare qualcosa in più che il semplice vendere.

Avete il potenziale di offrire un prodotto utile per taluni che può, al contempo, aiutare sradicare stereotipi e concezioni sociali dannose – peraltro riferendosi poi a un target finale potenzialmente MOLTO più ampio.

Suvvia , XLS Medical: FAI DI MEGLIO!
Confido nella creazione, in futuro, di nuovi spot più inclusivi, positivi ed empowering, che possibilmente si focalizzino maggiormente sui pro del dimagrimento connessi con benessere fisico, psichico ed emotivo.

Le altre testimonianze:  https://www.youtube.com/playlist?list=PLY2b3-CjaG1RpN6eNvQGMbvU_UGoakrxG
Sito web: http://www.xlsmedical.it/

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